IL POTENZIALE PRODUTTIVO

Con questa definizione si vuole intendere la MASSIMA CAPACITA’ OPERATIVA dell’impresa, che sia in termini di ore (nel caso dei servizi) o di unità di vendita.

È importante tenere sempre in considerazione questo dato, soprattutto quando si affrontano strategie di sviluppo, perché un rischio è quello di dover far fronte a richieste di mercato che diventano antieconomiche se non sono correttamente affrontate. Si rischia, per esempio, di dover far fronte ad ore di lavoro straordinario che inciderebbero maggiormente sui costi del prodotto/servizio, vanificando quindi i benefici di un maggior volume di lavoro.

Da un altro punto di vista il potenziale dell’impresa corrisponde economicamente ai COSTI FISSI: questa capacità è possibile sia che la si sfrutti oppure no, ed è comunque a carico dell’impresa. A questo punto bisogna fare tutto il possibile per sfruttare al massimo la propria struttura, perché tanto la si paga allo stesso modo indipendentemente dal volume di fatturato.

Per ottenere questo risultato è necessario impostare una STRATEGIA DI MARKETING adeguata, che tenga in considerazione anche questo fattore. Qualora poi questa strategia possa portare ad un ampliamento dell’attività, rendendo necessari investimenti, il rilevamento di questo dato aiuta a capire quali siano i momenti in cui effettivamente prendere decisioni molto importanti per l’equilibrio dell’impresa.

Allo stesso modo questo valore può servire per capire se, di fronte ad un mercato che non risponde a dovere, sia necessario ridimensionare l’impresa per ridurre i costi fissi e trovare un assetto economico più soddisfacente.

Si tratta quindi di un elemento fondamentale da tener monitorato, sia per comprendere dove si sia in un determinato momento che per capire dove si sta andando, in modo da poter affrontare al meglio le situazioni future.